La formazione tecnica, tattica, atletica e mentale del giovane calciatore.
L’allenamento del possesso palla nella fascia di età dagli 8 agli 12 anni.
20-21-22 Maggio 2011 - Sportilia (FC)
(Relatore: Daniel Fernández Garcia – allenatore giovanissimi nazionali RCD Espanyol-Barcellona)
Caratteristiche generali
In questa fascia di età, è più facile migliorare il livello tecnico dei giovani calciatori tramite il gioco.
I passaggi debbono essere ottimi
- Forza adeguata tramite la capacità di differenziazione.
- Cercare preferibilmente la scelta del piede del compagno che riteniamo la migliore per la situazione:
- se il compagno è smarcato, la scelta sarà il suo piede migliore;
- se il compagno è marcato, la scelta può essere anche il suo piede debole.
- Un buon passaggio dà sempre buone informazioni a chi lo riceve.
Le ricezioni di qualità
- Ci faciliteranno il gioco.
- Debbono far si che la palla possa essere giocata o con una guida o con un passaggio.
- Una buona ricezione ci permette di uscire bene da una situazione complicata (orientando la palla in una direzione che ci fa uscire meglio).
- Una buona ricezione può trasformare un cattivo passaggio in un buon passaggio.
La guida della palla
- Permette di attrarre gli avversari sul possessore.
- Permette di trovare buone linee di passaggio con i nostri compagni.
- Crea spazi liberi.
- Permette di proteggere la palla in caso di marcatura o di raddopio.
Il dribbling
- Una volta che siamo riusciti a conquistare una situazione di 1.
A livello tattico in fase di possesso
- Uscire veloci dalla zona di pressione avversaria.
- Utilizzare al massimo lo spazio di gioco:
- in ampiezza;
- in profondità.
- Organizzare sempre una uscita sicura in ogni lato del campo (destra, sinistra).
- Almeno un giocatore deve cercare un corridoio fra i difensori per passare al centrocampista centrale.
- Vedere la posizione dei compagni e degli avversari preferibilmente prima della ricezione.
- Passare la palla e muoversi subito.
- Cambiare l’orientamento per evitare la marcatura avversaria e per costringerli a muosersi dove vogliamo noi.
- Uscire veloci da una situazione di inferiorità o di parità numerica.
Gli obiettivi di tattica individuale nel gioco reale nella fase di uscita con la palla dalla difesa
- Il portiere deve essere un giocatore in più abile a giocare con i piedi.
- La guida della palla dei centrali difensivi è importante per attrarre gli avversari alla marcatura.
- Eseguire buoni passaggi sugli appoggi.
- Creare un 3.
- La prima uscita con palla ai centrali di difesa deve essere con un passaggio agli esterni difensivi e la seconda con un passaggio centrale.
- I centrali difensivi debbo posizionarsi larghi, circa sui vertici dell’area e debbono salire
- Non passare mai la palla al centrcampista centrale che viene incontro.
- Evitare passaggi orizzontali.
- Il giocatore con la palla non deve mai essere l’ultimo uomo ma deve avere sempre una copertura difensiva.
- I centrali di difesa non debbono mai passare la palla ai difensori esterni se sono orientati con le spalle rivolte alla porta avversaria.
- Le ali debbono posizionarsi in ampiezza vicino alle linee laterali di riferimento salendo sino all’altezza della difesa avversaria.
- La punta centrale avanzata si muove prima verso l’esterno per poi tagliare dentro per permettere l’inserimento di compagni da dietro.
- Le ali debbono muoversi verso l’interno del campo per creare un interscambio di posizione con le mezze ali.
- Creare un 2.
- I giocatori che ricevono la palla con uno smarcamento d’incontro nella metà campo di attacco debbono scaricare di prima.
- Utilizzare i cambi di orientamento.
- Non passare la palla se non ci sono buone linee di passaggio.
- Utilizzare la guida della palla per cercare di muovere gli avversari.
- Cercare di passare palla a compagni che si trovano in una linea avanzata.
- Se non abbiamo un buon passaggio da un lato del campo bisogna cercarne subito un’altro.
- Le ali debbono essere decise nel puntare sempre la profondità con la palla e senza.
- Eseguire cross decisi raso terra per il movimento della punta sul primo palo.
L’allenamento dei possessi palla per i Pulcini e gli Esordienti
1. Il ragazzo di 8-12 anni
- Caratteristiche.
- Punti forti.
- Punti deboli.
2. Il possesso della palla nello sviluppo del gioco
- Cosa faccio quando perdo la palla.
- Come riconquisto la palla.
- Cosa faccio quando riconquisto la palla.
- Come attacco.
3. Il possesso della palla come forma di attacco
- Vantaggi e svantaggi.
- Differenze rispetto alla forma di attacco diretto.
- Il possesso della palla nella mentalità del ragazzo.
4. Il possesso della palla
- Gli obiettivi.
- La base per un buon possesso.
- Concetti tecnici che ci aiutano per ottenere un buon possesso di palla:
- passaggio e ricezione;
- guida della palla;
- concetti tattici da allenare:
- saper uscire dalla zona di pressione difensiva;
- saper giocare in ampiezza;
- saper giocare in profondità;
- saper superare avversari con la palla;
- saper superare la linea difensiva di pressione avversaria;
- sapersi smarcare per avere più compagni liberi;
- creare superiorità numeriche nella zona della palla:
- come crearle;
- in fascia o nella zona centrale del campo;
- come superarle.
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