Nella Convenzione sui diritti dei giovani dell’UNICEF, a cui l’Italia ha formalmente aderito poco meno di 25 anni fa, vengono enunciati con chiarezza alcuni valori universali e diritti inalienabili dei giovani in ogni parte del mondo.
A prescindere dalla loro etnia, razza, religione, sesso, o provenienza, viene sancito il diritto al loro equilibrato sviluppo. In ogni circostanza l’interesse del giovane deve essere una considerazione preminente, dove il ruolo dei genitori e della famiglia è essenziale.
Nell’articolo del 2012 su valori e etica, ho messo in evidenza alcuni valori universali che sottendono, o dovrebbero sottendere, ogni decisione etica. La Convenzione suddetta, per le sue finalità sottolinea i seguenti:
- Libertà
- Pace
- Dignità della persona umana
- Salute
- Sicurezza fisica e morale
- Integrità
- Uguaglianza
- Solidarietà
Di particolare interesse per gli scopi di NuovoSportGiovani è la chiara definizione che fra le molteplici finalità dell’educazione ed istruzione del giovane elencate nella Convenzione, vi sia in primo luogo:
“Lo sviluppo della personalità del giovane, nonché lo sviluppo delle sue facoltà e delle sue attitudini mentali e fisiche, in tutta la loro potenzialità.”
La Convenzione sottolinea la necessaria tutela dei giovani contro ogni forma di:
- Violenza
- Oltraggio
- Brutalità fisica o mentale
- Abbandono
- Negligenza
- Maltrattamenti
- Sfruttamento, anche sessuale
- Abusi sessuali
Purtroppo leggiamo che questi soprusi fanno parte anche della vita di giovani sportivi.
Note:
- Convenzione sui diritti dell’infanzia, deliberata dall’Assemblea Generale dell’ONU il 20 Novembre 1989. ratificata dall’Italia il 27 Maggio 1991.
- La traduzione italiana della Convenzione usa “fanciullo” e ciò fino alla maggiore età di 18 anni, o altra inferiore se legale. Ho preferito usare il termine “giovane”.
- Valori: fondamento dell’etica dell’8 Giugno 2012, vedi Etica e Sport nel sito.
Ti è piaciuto questo articolo?
Forse vuoi leggerne altri... Ecco alcuni articoli che hanno un argomento simile: