violenza

  • È successo il fattaccio, e ci siamo accorti tutti che nello sport c’è della violenza. Ma no!

    Si dice che abbia un colore politico, ma le ideologie formano un cerchio, e le parti estreme si sovrappongono, perché la stupidità e la rozzezza sono sempre le stesse. Sappiamo che entrambe predicano consapevolmente la violenza secondo un’ideologia folle.

  • Si è già parlato molto di genitori fuori dalle righe in famiglia, nella scuola e nello sport, ma occorre ritornarci. Nella scuola scadono nella violenza contro gli insegnanti, in famiglia li puniscono o li giustificano in tutto senza educarli e nello sport giocano contro i figli. Un’allenatrice ha cacciato i genitori dalla palestra e ha ricevuto solidarietà da ogni parte, ma non tutte le pecore sono nere...

  • Gli errori educativi di noi genitori possono nascere dalle migliori intenzioni, ma è anche facile che pesino molti nostri problemi.

    (Sostituisce il titolo: "Trasformare un petardo in una bomba.")

    In un campo di calcio ovunque, facciamo Liguria o Molise per non additare, è avvenuto un fatto così grave da occupare quasi mezza pagina di giornale. Un allenatore avrebbe “brutalizzato” un ragazzo di diciassette anni, tanto da costringere il padre a portarlo al Pronto Soccorso, fargli fare una radiografia dopo che aveva terminato la partita come tutti, ottenere quattro giorni di prognosi e fare denuncia in caserma.

Tehethon