mentalità

  • Per “fare insieme” non s’intende soltanto collaborare nell’esecuzione di un compito o un’azione, ma partecipare con contributi personali anche all’ideazione e alla messa in atto. Insegnante e allievo mantengono il proprio ruolo: il primo fornisce le indicazioni necessarie per stare all’interno di direzioni produttive, e pretende che non siano disattese, mente il secondo impara a muoversi in spazi definiti e, al loro interno, esercita tutta la creatività e l’iniziativa senza essere vincolato da atti di pura imitazione.

  • Un tempo si diceva più spesso che per fare collettivo basta giocare insieme per molto tempo, che in parte è anche giusto, perché i giocatori si conoscono sempre più a fondo, ma non basta. Occorre lavorarci da molto prima e parlare di ciò che lo ostacola.

Tehethon