allievi

  • Sapere è essenziale ma, quando un’evoluzione degli allievi, dare compiti precisi e non modificabili e dire semplicemente che cosa e come fare è un grande limite.

  • Caro Prunelli, Lei definisce l’osservanza delle regole e la libertà pilastri fondamentali della formazione, ma ho difficoltà a immaginare che un giovane libero di fare quello che vuole non sia piuttosto portato a eluderle.

  • La creatività e la fantasia sono capacità e facoltà ben definite di ognuno, che nello sport si rivelano nell’attimo in cui, in gara, è necessario trovare una soluzione costruttiva, o anche soltanto difensiva, a una situazione nuova o imprevista.

  • Chiunque, nella famiglia, nella scuola e nello sport, abbia a che fare con i giovani, ha il compito di educare, che può esercitare in modo positivo o negativo. Oggi tracciamo un’immagine di quello positivo che, se capito, va soltanto ricordato ed esercitato, e diventerà una traccia per educare. Questa trattazione interessa soprattutto la famiglia e lo sport, ma dà alla scuola l’opportunità di valutare i propri metodi.

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