Il presidente di un settore giovanile dice che mio figlio è un talento e lo vorrebbe tesserare. Dice che, nella sua società, già dai primi anni insegnano tutti i trucchi e le furbizie. Che cosa gli rispondo?
Rispettare nel bambino l’adulto che sarà
Un'educazione e una formazione che rispettino l'adulto che è già nel bambino impongono attenzioni inattese e comportano qualche rischio.
La donna e lo sport
Anche la donna si deve misurare con due tipi di sport, uno di vertice e un altro per tutti. Il primo impone di fare i conti con differenze fisiche e una popolarità diversa, e per qualcuno è rabbia e furore agonistico, o anche furberia e violenza. Nel secondo, conta la persona e non solo chi vince, ognuno dà fondo a tutte le energie per battere il proprio record, non si deve misurare con parametri assoluti, e chi è meno dotato non è escluso. È ricerca della misura di sé, mezzo di comunicazione e rapporto con la salute, e si può praticare per semplice piacere di misurare le proprie forze, per salute e per divertimento.
Conciliare regole e libertà
Caro Prunelli, Lei definisce l’osservanza delle regole e la libertà pilastri fondamentali della formazione, ma ho difficoltà a immaginare che un giovane libero di fare quello che vuole non sia piuttosto portato a eluderle.
I tempi sono cambiati
Un tempo, i figli accettavano una posizione subordinata e condiscendente almeno fino all’adolescenza, ma tanti oggi trovano facilmente le contromisure o si ribellano.
La protezione all'infinito
La protezione è dare ai giovani tutto pronto, non affidare compiti né chiedere impegno o, anche, liberarli da qualsiasi incombenza perché riescano meglio nella scuola oppure nello sport. Educare è essere pronti a rispondere ai dubbi, limitarsi a offrire opinioni e portarli a trovare da soli le soluzioni.
Chi sottovaluta l’allenamento
Che cosa faccio con un allievo che considera l’allenamento una seccatura da evitare? Io sono nello sport giovanile, ma anche tra gli adulti o, addirittura, tra i professionisti, c’è qualcuno che crede di poterselo permettere.